Antonio Tiberi condannato a 4.000 euro di multa

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28
Feb
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Il corridore sospeso dalla Trek-Segafredo

Antonio Tiberi è stato sospeso dalla Trek Segafredo per un mese dopo essere stato condannato dalle autorità della Repubblica di San Marino a pagare una multa di 4mila euro per aver ucciso un gatto con un colpo di un’arma ad aria compressa. Tiberi, originario di Frosinone risiede proprio a San Marino e proprio lì è stato oggetto di un’indagine da parte della Gendarmeria locale a seguito del fatto che risale allo scorso mese di giugno. Secondo quel che riporta il Corriere della Sera Tiberi è stato riconosciuto colpevole di aver colpito al cranio un gatto con una carabina di cui stava “misurando la capacità di tiro”. 

Le parole riportate sono proprio quelle del corridore, che di fronte al giudice aveva ammesso anche di aver “preso prima di mira un cartello di divieto. Poi ho provato a colpire un gatto. Con mia sorpresa l’ho effettivamente colpito. Non avevo nessuna intenzione di uccidere l’animale, anzi ero convinto che l’arma non fosse letale”. La carabina era regolarmente dichiarata da Tiberi, cui ora è stata confiscata. L’episodio ha avuto una risonanza a San Marino anche perché il gatto apparteneva al ministro del Turismo e delle Poste di San Marino, Federico Pedini Amati  (in passato anche capo di Stato).

Tiberi, come riporta la Gazzetta dello Sport non correrà il Trofeo Laigueglia, ma anche i prossimi appuntamenti della stagione (che entra nel vivo con le Strade Bianche, Parigi-Nizza, Tirreno Adriatico e Milano-Sanremo). Sempre secondo il quotidiano sportiv, la Trek Segafredo starebbe pensando al licenziamento del corridore.