Domenica si corre in Francia: attenzione alle sorprese
C'è grande attesa per la Bretagne Classic, corsa World Tour di categoria 4 in programma domenica a Plouay, nel nord-ovest della Francia.
Una gara che, nel corso degli anni, ha assunto un valore sempre più importante in termini di qualità dei partecipanti, con molti dei protagonisti reduci dal Tour de France e numerosi corridori di prima fascia che si preparano per i campionati del mondo in programma a fine settembre.
La semiclassica transalpina è lunga 254 km e quest'anno ha un finale diverso rispetto all'edizione 2021 vinta da Benoît Cosnefroy (Ag2R) in una volata a due su Julian Alaphilippe: il gruppo affronterà quasi 4.000 metri di dislivello e dopo la prima parte in linea la grande novità sarà il circuito finale di 11,7 chilometri con la salita di Rostervel (1,5 km al 4,5%), prima delle ultime due asperità di giornata: Lezot (0,9 km al 5,3%) e Kerscoulic (0,225 km all’8,9%). A questo punto mancheranno poco più di 3 chilometri alla conclusione quasi tutti in discesa, eccetto le ultime centinaia di metri, in cui la strada tornerà leggermente a salire.
Una prova adatta a uomini da classiche, dunque, che tengono bene le salite e hanno uno spunto veloce in un arrivo a ranghi quasi compatti. La notizia dell'ultima ora è la presenza di Tadej Pogacar, confermato dal team. Lo sloveno, dunque, inizierà a preparare Mondiale e Lombardia correndo prima in Francia e poi le due gare canadesi del 9 e dell'11 settembre.
Ma il primo nome da segnare in rosso, sulla base dell'attuale start list, è quello di Wout Van Aert, secondo ad Amburgo e desideroso di riscatto. Gli avversari non mancano: ci sentiamo di nominare Michael Matthews (Team Bike Exchange), vincitore nel 2020 ma su un percorso diverso, Diego Ulissi (Uae Emirates), Magnus Cort (Ef Educational Easy-Post), Dylan Teuns (Israel Premier Tech), Warren Barguil e Hugo Hofstetter (Arkea Samsic), e Biniam Girmay (Intermarchè Wanty Gobert), bella sorpresa del 2022.
Il capitano della Ineos Grenadiers potrebbe essere invece Jhonathan Narvaez, apparso in buona condizione alla Bemer. Un occhio di riguardo anche per Alex Aranburu (Movistar), vincitore del Tour du Limousin, Victor Campenaerts (Lotto Soudal a caccia di punti Uci), e proprio Cosnefroy, anche se non sembra avere una condizione brillante.
Infine due formazioni che hanno più carte da giocare: la Quick Step si presenta con Mikkel Honorè, Mauro Schmid e Zdenek Stybar (ma anche Davide Ballerini ed Andrea Bagioli) mentre la Groupama Fdj schiera un tridente molto interessante con David Gaudu a supporto di Stefan Kung e Valentin Madouas. Non sottovalutiamo alcuni velocisti puri che potrebbero resistere anche se in caso di corsa selettiva voluta da qualche squadra il loro destino appare segnato: ci riferiamo ad Arnaud Dèmare, Arnaud De Lie ed Elia Viviani.
Ricordandovi che i corridori impegnati al Giro di Germania (Pro Series solo per le leghe) non possono essere scambiati fino a domenica compresa, dovete stare attenti anche alle sorprese: la vittoria di Marco Haller ad Amburgo insegna che al Fantacycling...mai dire mai.
Articolo in aggiornamento
Rivedi l'ultima diretta Fantacycling: EVENEPOEL IN MAGLIA ROSSA solo MAS tiene! Analisi Tappa 6 La Vuelta España 2022 - YouTube
PARTECIPA AL PRIMO RADUNO FANTACYCLING
Prenota il tuo pacchetto sul sito: Prodotti – Fantacycling (fantacycling-shop.myshopify.com)