La campagna del Nord prosegue con la Gand-Wevelgem, gara dalla forte tradizione che spesso ha visto trionfare corridori molto veloci.

Il percorso, infatti, non è particolarmente impegnativo, almeno nell'ultima parte. Si affronteranno per due volte alcuni muri conosciuti dagli appassionati e per ben tre volte il Kemmelberg, ultima difficoltà di giornata a 34,3 km dal traguardo. In totale si dovranno percorrere 253 km con un dislivello di circa 1.300 metri. Attenzione al meteo: si prevede una giornata ventosa, dunque spazio a ventagli e attacchi che potrebbero fare una selezione notevole.

Se parliamo di favoriti dobbiamo partire dal duo Alpecin formato da Mathieu Van der Poel, primo alla E3 Classic e che alla Gand ha un quarto posto come miglior risultato, e Jasper Philipsen, che ha vinto una settimana fa la Sanremo ma che in questa corsa non ha ancora ottenuto piazzamenti importanti in carriera. 

Avere una doppia chance di vittoria metterà certamente in difficoltà gli avversari principali: la Visma non avrà al via Wout Van Aert e Christophe Laporte, protagonisti lo scorso anno di un primo e secondo posto con 'regalo' finale. Dunque si lavorerà per Olav Kooij, capitano di giornata. Poi ci sono i 'soliti' uomini che si esaltano tra le pietre e le strette stradine belghe: è il caso di Matej Mohoric, Stefan Kung, Mads Pedersen e Jasper Stuyven della Lidl Trek, Jhonathan Narvaez, Nils Politt e, come seconda punta della Visma, Ian Tratnik.

Da valutare Biniam Girmay, apparso in buona forma alla E3 fino a 5 km dall'arrivo prima di una crisi improvvisa, Tim Merlier, sesto nel 2022, e Arnaud De Lie da cui ci si aspetta un segnale positivo dopo una pessima E3.

Tra gli italiani al via anche Jonathan Milan, che però avrà almeno due corridori davanti nelle gerarchie Trek, Matteo Trentin e Luca Mozzato per un piazzamento in top 10.

Foto Sprint Cycling