Dopo l'argento europeo, il campione del mondo pronto al riscatto
Dopo l'oro nella staffetta mista, Ganna si deve accontentare dell'argento. Gli otto secondi che lo separano dallo svizzero Kung non sono un allarme in vista del mondiale, in cui, tra dieci giorni SuperPippo difendera' la sua maglia iridata, nelle Fiandre. Remco Evenepoel è arrivato terzo a 14” di distacco e bisognerà fare attenzione anche a lui. Ciro Scognamiglio per la Gazzetta dello sport vede un paradosso. “Parti un minuto dopo Tadej Pogacar, due volte re del Tour e bronzo olimpico in linea a Tokyo; vai talmente meglio di lui che lo raggiungi e superi; al traguardo lo precedi di 1'14" su 22,4 chilometri; nonostante tutto questo non vinci. Ecco, ieri Filippo Ganna ha vissuto una esperienza del genere.
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