Giacomo Nizzolo campione d'Italia e d'Europa! A tre giorni dal titolo tricolore, il trentunenne brianzolo di Muggiò conquista un'altra splendida vittoria, nella competizione continentale che da qualche anno è dominata dagli azzurri. Nel 2018 il titolo europeo era andato a Trentin, l'anno scorso a Viviani. Il 2020 a Nizzolo, che ha battuto allo sprint il francese Demare e il tedesco Ackermann, sfruttando lo splendido lavoro di squadra della nazionale azzurra guidata dal ct Cassani.

L'Europeo si sviluppa lungo 177 km in circuito molto ondulato, a Plouay (Francia), con due strappetti che fanno male, se ripetuti ad ognuno dei 13 giri: Restergal (1 km al 4,6%) e Cote du Lezot (0,9 km al 4,7%).

A metà corsa brividi per una caduta che coinvolge una quindicina di corridori (tra cui lo sprinter belga Jasper Philipsen), per fortuna nessun italiano. Poi una serie di tentativi vivaci ma velleitari. Poco significativa la fuga che a -45km mettono in scena David Van der Poel (Olanda), Diego Rubio (Spagna), Pawel Bernas (Polonia) e Ruben Guerreiro (Portogallo). Gruppo pilotato da Francia, Italia e Belgio, con Greg Van Avermaet che fa selezione con qualche accelerata delle sue, ben contenuto però dagli azzurri (Ulissi, Trentin e Nizzolo sempre ben posizionati).

Ci prova poi il belga Jasper Stuyven, con azione soltaria: dura poco. Mathieu Van der Poel fiammeggiante per mettere in affanno i velocisti: contenuto a fatica. Gruppo compatto a 27 km (due giri) dal traguardo. Scatti e controscatti: spettacolo puro per chi guarda, gambe sofferenti per chi corre.

Gruppo dei migliori ancora compatto all'inizio dell'ultimo giro. Prova la "fagianata" il norvegese Markus Hoelgaard: dura fino a 2 km dall'arrivo, poi schianta. Treno azzurro con Ulissi prima e Trentin poi, per arrivare allo sprint, dove Ballerini lancia il testa a testa fra Demare e Nizzolo, con l'azzurro che la spunta. Pochi giorni dopo il titolo italiano, Giacomo Nizzolo diventa anche Campione d'Europa!