Niente Tour Down Under per Jay Vine. L’australiano non difenderà il titolo conquistato nel 2023 nella corsa di casa che aprirà la stagione del ciclismo e del Fantacycling. 

“Farò di nuovo Giro e Vuelta - ha detto Vine a Cyclingnews - perciò dovrò correre fino a settembre se rispetterò questo piano corse, quindi abbiamo deciso di non andare in Australia e di non partecipare ai Campionati Nazionali e al Tour Down Under”.

Lo scorso anno, il corridore del UAE Team Emirates è rimasto ai box a causa di un infortunio che ne ha condizionato la prima parte della stagione. Quindi, in questa stagione, ha deciso di cambiare strategia: “L’anno scorso non ho fatto nessuna delle corse a cui puntavo prima del Giro, ci sono andato direttamente dopo l’infortunio, ma quest’anno voglio essere in grado di competere in Europa, quindi abbiamo deciso che il Tour Down Under non è fattibile. 

Alla fine dei conti, recuperare così rapidamente non è possibile. Non sono bravo come Tadej (Pogačar). Forse lui può vincere il Lombardia e fare lo stesso nel febbraio successivo con uno sforzo di 7 Watt per chilo, io non ci riesco”.

Una decisione che mette in difficoltà i fantamanager, che per il Down Under ha dimostrato di essere una sicurezza, ma nel resto della stagione, al momento, resta una scommessa. Riflettete…

Foto: Sprint Cycling Agency