Geraint Thomas -3: Nel 2017 fu una moto della Polizia, ferma a bordo strada, a metterlo fuori gioco poco prima del Blockhaus. Stavolta, una borraccia, un oggetto banale gettato a terra in un tratto di trasferimento. Il gallese aveva voglia di rivincita dopo l’esclusione dal Tour de France, ma purtroppo, a quanto pare, le strade del Giro per lui sono maledette. Non è certo colpa sua, ma in ottica Fantacycling, partendo da superfavorito, rappresenta una grossa delusione per i fantamanager e di conseguenza la sua quotazione scende di 3 fantamilioni. Campo minato

S.Yates -3: Ancora una volta, al Giro, grandi aspettative e zero risultati. Ancora una volta, ci avevamo creduto, specialmente dopo la vittoria alla Tirreno-Adriatico. E invece, alla prima difficoltà, appena la strada inizia a salire, arrampicandosi sul vulcano attivo più alto d’Europa, si blocca, come se pedalasse sopra una colata di lava. Galleggia per qualche giorno in fondo al gruppo, poi il tampone positivo al covid 19 chiarisce la situazione e spiega tante cose. Sfortunato. Nonostante tutto, queste sono fantapagelle e 0 fantapunti gli costano un calo. Avrebbe sicuramente lottato per la vittoria. Peccato 

Elia Viviani -5: Per quest'anno niente da fare, purtroppo. Nel momento sbagliato ci si mette anche la sfortuna...Appuntamento al 2021 per Elia, che deve ricaricare le pile, sia a livello fisico che mentale e tornare più forte di prima. A presto 

Fernando Gaviria -3: Perseguitato dal covid, resta in ombra prima del ritiro obbligato. Non possiamo fare altro che augurargli una buona e definitiva guarigione. Purtroppo però in ottica Fantacycling dobbiamo calarlo di 3 fantamilioni. In bocca al lupo 

Ilnur Zakarin -2: Era uno dei nomi di spessore alla partenza e tra i più quotati almeno per un buon piazzamento, considerando che a cronometro si è sempre difeso più che bene. Invece non riesce a fare classifica e neanche a giocarsi un successo di tappa. Quotazione che cala inesorabilmente di due fantamilioni. Delusione

Jakob Fuglsang -2: Fenomeno nelle corse di un giorno, su questo non c'è dubbio. Purtroppo il sogno di un podio in un gt rimarrà tale. Le tre settimane non fanno per lui, per un motivo o per un altro. Male a cronometro, poco brillante anche in salita. In più ci mette lo zampino anche la solita sfortuna. Ottiene un sesto posto finale, ma porta pochi punti per i fantamanager che lo hanno acquistato a caro prezzo. Respinto 

Vincenzo Nibali -2: Anche da lui ci si aspettava di più. Corre bene nelle prime due settimane mettendo in campo tutta la sua classe e esperienza. Sa gestire un grande giro come nessun altro in gruppo e riesce a trovare anche una buona condizione, ma per sua stessa ammissione, gli altri vanno di più. Onesto come sempre e campione fino in fondo, siamo sicuri che saprà riscattarsi in una stagione dai ritmi normali, ma visto il settimo posto finale in questo Giro e le aspettative che i fantamanager avevano su di lui, dobbiamo calare la sua quotazione di 2 fantamilioni. Lontano 

Rafal Majka -3: Il polacco si presenta, come al solito, tra i favoriti per un piazzamento prestigioco in classifica generale. Invece chiude undicesimo, sempre lontano dai migliori, mai in cora per un successo di tappa e soprattutto in difficoltà sul suo terreno preferito: la salita. Probabilmente, i “regolari” come lui (e lo stesso Nibali) hanno faticato più di altri corridori a trovare la condizione ottimale in una stagione così compressa. Anche Rafal aveva una quotazione alta e ha portato a casa pochi punti, per questo scende di 3 fantamilioni. Spento

Sam Oomen -1: Doveva essere lui la seconda punta della Sunweb, invece ancora una volta l'olandese non si fa notare più di tanto e chiude con 21esimo nella generale a un'ora di distacco dalla maglia rosa. Dopo l'esplosione di Hindley è costretto molto presto a sacrificarsi per la squadra. I fantamanager che hanno puntato su di lui non hanno ricevuto bonus in cambio. Oscurato 

La quotazione di Aleksandr Vlasov, ritirato dal Giro, ma adesso in corsa alla Vuelta, verrà modificata al termine della corsa spagnola.