L’olandese domina la prova di Glasgow e precede Van Aert e Pogacar
Dopo il mondiale di ciclocross, la Sanremo e la Roubaix, Mathieu Van der Poel impreziosisce la sua straordinaria stagione con la vittoria più prestigiosa, conquistando la maglia arcobaleno nel piovoso pomeriggio di Glasgow.
Fuga di nove corridori che si sgancia nella prima ora di corsa, formata da: Owain Doull (Gran Bretagna), Matthew Dinham (Australia), Harold Tejada (Colombia), Kevin Vermaeke (Stati Uniti), Patrick Gamper (Austria), Rory Townsend (Irlanda), Ryan Christensen (Nuova Zelanda), Krists Neilands (Lettonia) e Petr Klemen (Repubblica Ceca). I 9 battistrada entrano nel circuito finale, da ripetere dieci volte, con un vantaggio di 4’ sul gruppo principale trainato dagli uomini della Danimarca.
Durante le prime quattro tornate i continui tentativi di attacco selezionano molto il gruppo. Una sfortunata caduta estromette dai giochi il nostro Matteo Trentin che pareva essere in grande condizione.
Ai -75 km primo momento decisivo della corsa con i primi attacchi dei favoriti: partono in successione Pedersen e Van der Poel e formano un gruppetto al comando con Van Aert, Pogacar, Alberto Bettiol e i due rimanenti fuggitivi Vervaeke e Dinham. I sette non collaborano e vengono ripresi dal gruppo principale ormai ridotto a meno di 30 unità.
A 55 km dalla conclusione parte deciso Alberto Bettiol, riesce a fare il vuoto e rimane da solo in testa alla corsa. Il corridore italiano dell’EF riesce a guadagnare oltre 30”, ma alle sue spalle si organizzano all’inseguimento i soliti quattro fuoriclasse: Pogacar, Van der Poel, Van Aert e Pedersen.
Durante il penultimo giro i quattro inseguitori si avvicinano molto a Bettiol e, non appena lo vedono, Van der Poel apre il gas alla sua maniera e stacca tutti gli altri. L’olandese riesce rapidamente a guadagnare un buon margine sugli avversari, continua a spingere e a rischiare nelle curve nonostante una caduta, per sua fortuna, priva di conseguenze.
Van der Poel trionfa in solitaria sul traguardo di Glasgow precedendo i più immediati inseguitori di oltre un minuto e mezzo; al secondo posto si piazza Van Aert, mentre Pogacar si prende il gradino più basso del podio. Bettiol, dopo una grandissima corsa, chiude al decimo posto.
ORDINE D'ARRIVO:
1 VAN DER POEL Mathieu Netherlands 6:07:27
2 VAN AERT Wout Belgium 1:37
3 POGAČAR Tadej Slovenia 1:45
4 PEDERSEN Mads Denmark ,,
5 KÜNG Stefan Switzerland 3:48
6 STUYVEN Jasper Belgium ,,
7 DINHAM Matthew Australia ,,
8 SKUJIŅŠ Toms Latvia ,,
9 BENOOT Tiesj Belgium ,,
10 BETTIOL Alberto
Italy
4:03
Foto: Sprint Cycling Agency