Mercoledì ore 12:30 scatta la Dwars door Vlaanderen, un antipasto del Giro delle Fiandre della domenica di Pasqua.

Il percorso è pressochè identico a quello proposto nelle ultime edizioni: 188.6 km con dieci tratti in pavè.

Due saranno i momenti decisivi della gara: il primo tra i -74 km e i -50 km, in cui si affronteranno in successione i muri più impegnativi della corsa, vale a dire il Berg Ten Houte, il Kanarieberg, il Knokteberg e l'Hotond. Il secondo punto fondamentale sarà tra i -32 km e i -18 km in cui sono previsti tre tratti in pavè molto vicini tra loro.

Assente Van der Poel i due favoriti d'obbligo saranno Pedersen, fresco di successo alla Gand-Wevelgem, e Wout Van Aert, alla ricerca della condizione migliore in vista delle due Monumento Fiandre-Roubaix, che si correranno nel giro di soli sette giorni.

Sia Lidl-Trek che il Team Visma avranno valide alternative ai propri capitani, si tratta di Milan, pronto in caso di arrivo allo sprint e di Jorgenson, che pare sempre più a suo agio sulle pietre del Belgio.

Se la corsa verrà decisa da una volata di gruppo, il favorito numero uno diventerà Jasper Philipsen, reduce dalla vittoria alla Sanremo, alla Brugge-De Panne e dal terzo posto alla Gand.

Altri corridori apparsi in grande forma nelle ultime uscite sono Stuyven, Meeus, Pithie e Girmay, che lotteranno per giocarsi un posto sul podio. 

Possibili uomini da top ten (se li avete in squadra schierateli) sono: Skuijns, Wellens e Politt per l'UAE Team Emirates, Kung, Lazkano, Tiller e Turgis.

Per quanto riguarda gli italiani, oltre al già citato Milan, segnaliamo la presenza di Luca Mozzato e di Alberto Bettiol, sperando che, quest'ultimo, si sia ripreso dalla caduta avvenuta nelle prime fasi della E3.