Crono iniziale di 10 km; nessun arrivo in salita
Tra Fiandre e Roubaix si corre la centesima edizione dell'Itzulia Basque Country, breve corsa di sei tappe, nei Paesi Baschi.
La cronometro individuale di Irun aprirà le danze: 10 km con un breve tratto centrale in leggera salita.
La seconda tappa sarà, con ogni probabilità, l'unica occasione per i velocisti resistenti, mentre, le tre frazioni successive, si presentano simili sotto l'aspetto altimetrico: tante brevi salite con scollinamenti finali tra i 10 e i 15 km dal traguardo.
Sarà decisiva per la classifica generale la tappa conclusiva di Eibar che prevede ben 7 gpm e una salita di 4 km al 9% a una ventina di chilometri dal termine.
La corsa spagnola regalerà un'autentica parata di stelle per quanto riguarda i corridori da corsa a tappe.
Vingegaard sarà il favorito numero uno, nonostante l'assenza di lunghe salite e la cronometro iniziale, in cui, sulla carta, sarà un gradino sotto rispetto ad altri corridori.
A sfidare il danese ci saranno soprattutto Evenepoel, Ayuso e Roglic, i quali potranno rosicchiare qualcosa a cronometro, per poi provare a reggere sugli strappi baschi.
Altri uomini molto forti da classifica, che proveranno a puntare alla top ten saranno: Landa, seconda punta in casa Soudal Quick Step, McNulty, fresco vincitore del GP Indurain, Izagirre, autentico specialista di questa corsa, Skjelmose, Bilbao e Hindley.
Segnaliamo, sempre per la classifica generale, anche Del Toro, Vaquelin, Onley, Pidcock e Gall.
Come detto non vi saranno volate di gruppo, nè tantomeno velocisti in gara. Saranno però possibili dei tentativi per provare a ottenere dei successi parziali. Sotto questo aspetto teniamo in considerazione: Champoussin, Hayter, Barguil, Battistella, Soler, Gregoire, Bagioli, Aranburu, Sobrero e Schachmann.
Foto: @ehitzulia