Il britannico della Q36.5 Pro Cycling si presenta determinato alla classica toscana: 'Batterlo non è impossibile'
Tom Pidcock non si presenta alla Strade Bianche per accontentarsi di un posto sul podio dietro a Tadej Pogačar: il britannico vuole vincere.
Fedele al suo carattere combattivo, il leader della Q36.5 Pro Cycling non si arrende davanti al previsto dominio dello sloveno. Se l'anno scorso era rimasto sorpreso dall'attacco in solitaria di Pogačar, quest'anno Pidcock, dopo un ottimo debutto stagionale con la sua nuova squadra, ha ritrovato la giusta grinta e cercherà di battere il rivale trovando un punto debole nella sua supremazia.
'Per battere Tadej devi tagliare il traguardo per primo', ha dichiarato Pidcock venerdì pomeriggio a Siena dopo la presentazione delle squadre nella Fortezza che domina la città rinascimentale. 'Siamo qui per correre, per provare a vincere e basta'.
Pidcock, vincitore della Strade Bianche nel 2023 con un'azione solitaria di 50 km (in assenza di Pogačar), si aspetta che la UAE Team Emirates-XRG lavori per proteggere il suo capitano prima del suo attacco decisivo. Il britannico proverà a seguirlo per poi giocarsi le sue carte.
'È prevedibile perché c'è Tadej. La sua squadra correrà solo per lui e imporrà un ritmo duro. Poi Tadej vorrà sicuramente attaccare', ha spiegato Pidcock, delineando le opzioni per chi spera di competere con lo sloveno. 'In quella situazione non puoi fare molto altro. O lo segui o non lo segui. Se riesci a seguirlo, allora è tutto possibile'.
Le sue abilità tecniche sullo sterrato potrebbero essere un fattore decisivo. 'Ho sicuramente fiducia. So di essere in buona forma. Farò tutto il possibile per provare a vincere. È così semplice.'