La maglia a pois è uno dei simboli del Tour, per certi versi più unica della maglia gialla. Iconica, simbolo di coraggio, per indossarla bisogna attaccare, senza paura. 

Chi può vincerla in questa Grande Boucle? La risposta potrebbe essere ovvia: un francese. 

JULIAN ALAPHILIPPE: Il moschettiere non andrà al Tour per fare la comparsa. Difficilmente potrà ripetere l’exploit del 2019, ma vorrà aggiungere qualcosa alla sua bacheca prestigiosa. Ha già vinto la maglia a pois nel 2018 e può farlo ancora. Il coraggio per attaccare non gli manca. 

ROMAIN BARDET: E’ lui ad aver conquistato la prestigiosa maglia lo scorso anno e in questo Tour punterà a ripetersi. Romain sembra aver abbandonato le velleità di classifica e aver trovato la propria dimensione; quella di corridore forte in salita e bravo a attaccare da lontano. Combinazione perfetta per la maglia a pois. 

WARREN BARGUIL: Il campione di Francia 2019 potrebbe essere chiamato a aiutare Quintana per la conquista del Tour, ma difficilmente non riuscirà a ottenere spazio per le iniziative personali. Un posto da pretendente alla classifica di miglior scalatore gli spetta di diritto. 

PIERRE LATOUR: Come il compagno di squadra Bardet, anche lui non dovrebbe puntare a un piazzamento in classifica generale. Probabilmente lo vedremo sempre all’attacco e quindi a caccia di tappe e punti per la maglia a pois. 

SERGIO HIGUITA: Il campione nazionale colombiano avrebbe le carte in regola per puntare a un piazzamento prestigioso in classifica generale. La caduta al Giro del Delfinato, però, lo ha destabilizzato, facendogli cambiare le strategie per il Tour. Potrebbe lavorare per il compagno di squadra Martinez (vincitore proprio al Delfinato) oppure tentare attacchi da lontano per vincere una tappa e quindi aspirare a una maglia che per caratteristiche gli calzerebbe a pennello. 

ESTEBAN CHAVES: Colombiano, scalatore puro, attaccante. Perché non inserirlo tra i pretendenti per la maglia a pois? “Sorriso” Chaves ha tutto per poterla vincerà, in più la Mitchelton Scott si presenta a questo Tour con una squadra votata all’attacco. Tutti elementi da considerare. 

DAVIDE FORMOLO: Vincitore recente della tappa al Giro del Delfinato che comprendeva il Col de la Madeleine, “roccia” Formolo ha tutte le possibilità per giocarsi la vittoria della classifica di miglior scalatore. Molto dipenderà dalle risorse che spenderà per aiutare Pogacar, ma le qualità per conquistare la maglia a pois non gli mancano.