Tradizione è la parola corretta per descrivere la sesta edizione dell'UAE Tour al via lunedì 19 febbraio. 

Saranno infatti sette le tappe previste con i consueti arrivi in salita di Jebel Jais e Jebel Hafeet, molto spazio per i velocisti con almeno tre o quattro volate, e una crono di 12 km che potrebbe scrivere distacchi importanti già nella seconda tappa. Un altro fattore da tenere in considerazione sarà il vento: l'effetto ventagli, come capitato nelle edizioni precedenti, è quasi una certezza da non sottovalutare per chi vorrà vincere la corsa. Attenzione già alla prima tappa con arrivo a Liwa, dove lo striscione del traguardo sarà posto in cima a un rettilineo tutto costantemente al 5%.

Ricordandovi di partecipare alla Lega UAE Tour di Fantacycling, che mette in palio per i primi tre classificati le maglie di leader autografate dai vincitori, con un valore totale dei premi di 150 euro! 

La lega sarà  un CONCORSO A PREMI UFFICIALE nel quale potrete vincere i premi come da regolamento che trovate al seguente link: http://fanta-cycling.com/regolamentoUAE

Per la classifica generale la Uae Emirates punta a conquistare il successo con Adam Yates, terzo lo scorso anno e già vincitore della corsa nel 2020, e Brandon McNulty, apparso brillante nelle prime uscite stagionali. Ilan Van Wilder della Soudal Quick Step è invece atteso ad una conferma dei buoni risultati ottenuti nel 2023. A seguire facciamo i nomi di Pello Bilbao della Bahrain Victorious, Ben O'Connor della Decathlon Ag2r, Eddie Dunbar della Jayco AlUla e del duo Visma formato da Attila Valter e Bart Lemmen. Ci sono dei giovani che scalpitano come ad esempio Max Poole della Dsm, Lennert Van Eetvelt della Lotto e Matthew Riccitello della Israel, in particolare per un successo di tappa. 

E poi ci sono i signori dello sprint con tantissimi corridori pronti a fare le volate: Olav Kooij della Visma, Tim Merlier della Soudal Quick Step, Dylan Groenewegen della Jayco AlUla, Sam Bennett della Decathlon Ag2r, Pascal Ackermann della Israel, Fabio Jakobsen della Dsm, Phil Bauhaus della Bahrain, Kaden Groves dell'Alpecin, Juan Sebastian Molano della Uae, Mark Cavendish dell'Astana, Sam Welsford della Bora, Fernando Gaviria della Movistar ed Elia Viviani della Ineos. Insomma, avete l'imbarazzo della scelta. 

Le tappe: 

Stage 1, Al Dhafra Walk Madinat Zayed-Liwa Palace, 143km 

Stage 2, Al Hudayriyat Island ITT, 12.1km 

Stage 3, Al Marjan Island-Jebel Jais, 176km 

Stage 4, Dubai Police Officer’s club-Dubai Harbour, 173km 

Stage 5, Al Aqah-Umm al Quwain, 182km 

Stage 6, Louvre Abu Dhabi Museum-Abu Dhabi Breakwater, 138km 

Stage 7, Al Ain Bait Mohammed Bin Khalifa-Jebel Hafeet, 161km

Foto Sprint Cycling (Adam Yates)