Ricorda di schierare la tua formazione
Si arriverà con una volata di un gruppetto oppure sarà corsa dura e vincerà un uomo solo al comando? È la domanda che si fanno i fantamanager alle prese con la formazione da schierare alla Bretagne Classic 2023, corsa World Tour in programma domenica 3 settembre lungo un percorso piuttosto impegnativo fatto di saliscendi e anche un breve tratto di sterrato a 80 km dal traguardo. In tutto saranno 258 i km da percorrere con ben 4.235 metri di dislivello.
Ci sarà sicuramente selezione ma lo scorso anno Wout Van Aert vinse battendo in volata l'attuale campione del mondo Under 23, Axel Laurance, e Alexander Kamp. E a giocarsi il successo furono addirittura in 18...
Detto del percorso parliamo dei favoriti. Ovviamente il nome forte al via è quello di Mathieu Van der Poel, fresco di maglia iridata, fenomeno imprevedibile che avrà al suo fianco anche Jasper Philipsen, pronto a giocarsi le sue carte in caso di sprint (anche se il percorso appare un po' duro per lui). Non mancano le alternative, cioè corridori veloci ma capaci di tenere le brevi salite: facciamo i nomi di Christophe Laporte della Jumbo Visma, Arnaud De Lie della Lotto, Mads Pedersen della Lidl Trek, Alex Aranburu della Movistar, Corbin Strong della Israel, Michael Matthews della Jayco AlUla e Bini Girmay della Intermarché, anche questi ultimi due non hanno impressionato nelle ultime uscite.
Se sarà corsa un po' più dura attenzione a Tiesj Benoot della Jumbo, Marc Hirschi della Uae, Benoit Cosnefroy della Ag2R che vinse qui due anni fa, Ben Healy della Ef, Stefan Kung e Valentin Madouas della Groupama, Mauro Schmid e Julian Alaphilippe della Soudal Quick Step, Dylan Teuns della Israel, Michal Kwiatkowski della Ineos e, perchè no, Alexander Kamp della Tudor.
Poi ci sono altri nomi che potrebbero fare bene ma come possibili sorprese ne citiamo soltanto tre, tutti italiani: Alberto Bettiol della Ef, Simone Velasco dell'Astana e Matteo Trentin della Uae.