Il giovane talento australiano della Lidl-Trek, reduce da un'operazione cardiaca a febbraio, si piazza secondo nel prologo a soli 0.28 secondi da Ethan Hayter
Per Cameron Rogers, promettente corridore della Lidl-Trek Future e nipote dell'ex professionista Michael, il Tour of Holland potrebbe essere l'ultima gara della stagione 2025, ma il prologo di martedì lo ha visto sfiorare quella che sarebbe stata la sua prima vittoria dell'anno.
L'australiano, che la scorsa estate aveva battuto Filippo Ganna nel prologo del Tour of Austria, ha vissuto una stagione 2025 complicata a causa di un intervento chirurgico al cuore subito a febbraio. La sua stagione è iniziata solo ad aprile al Circuit des Ardennes, ma nelle ultime settimane ha ritrovato una buona condizione, come dimostrato dal settimo posto al GP Rik Van Looy il mese scorso.
Nel prologo del Tour of Holland all'Aia, Rogers è stato battuto per soli 0.28 secondi da Ethan Hayter (Soudal-QuickStep), dopo aver trascorso oltre un'ora sulla hot seat come leader provvisorio.
'È stata una gara molto combattuta. Ethan mi ha battuto per una manciata di secondi. Speravo che il mio tempo potesse bastare fino alla fine. Rimanere così a lungo sulla hot seat per poi vedersi sfuggire la vittoria è un po' sfortunato, ma il secondo posto resta comunque un ottimo risultato e sono contento'ha dichiarato Rogers.
Il corridore ha poi raccontato il suo difficile 2025:
'Ho dovuto sottopormi a un intervento al cuore a febbraio per risolvere alcuni piccoli problemi. È stato un lungo percorso di recupero, ma finalmente sto ritrovando la forma migliore'Rogers può contare sul supporto dello zio Michael, manager del team femminile Lidl-Trek:
'È la ragione per cui posso correre. È la mia famiglia lontano da casa. Mi guida e mi mostra come si fa, dato che ha già vissuto tutto questo. Non potrei farcela senza di lui'
Ora il giovane australiano guarda con fiducia alla cronometro di 15 km di venerdì a Etten-Leur, consapevole delle sue qualità nelle prove contro il tempo.
