Fantacycling, guida all’asta

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7
Jun
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Qualche consiglio per costruire la vostra squadra



Mancano poco meno di due mesi alla ripresa delle corse, ma l’attesa per il Fantacycling si fa già sentire. Pensate di non essere abbastanza preparati? Avete già cambiato otto volte la rosa sfruttando i cambi illimitati? Sappiate che siete già nei nostri cuori. In ogni caso niente paura, noi siamo qui per voi; non soltanto perché non vediamo l’ora di giocare e farvi divertire, ma anche per darvi i consigli giusti per costruire una squadra degna di Team Ineos, Movistar, Deceuninck Quick Step e Jumbo Visma messe insieme. 


REGOLA NUMERO UNO: MANTENERE LA CALMA

Se giocate in una lega privata partire bene è importante, ma non è essenziale. Cercate di costruire una squadra equilibrata già dall’inizio, non basatevi solo sulle startlist delle prime gare. Potreste fare il botto subito, ma poi potreste ritrovarvi in difficoltà prima del Giro d’Italia (ad esempio) e dovreste subito consumare cambi preziosi. In campionato la musica cambia, costruite la vostra squadra osservando con attenzione i partecipanti alle prime quattro-cinque corse; l’obiettivo sarà rimanere agganciati al gruppo dei primi e poi usare con sapienza i cambi per piazzare la zampata alla Carapaz e beffare tutti sul più bello. 


I CAMBI FARANNO LA DIFFERENZA, UTILIZZATELI AL MOMENTO GIUSTO 

Cercate di non consumare subito tutti e 30 i cambi “fissi”. Vero che noi di Fantacycling siamo stati generosi in merito, ma chi utilizzerà meglio i cambi accumulerà bonus importanti nell’arco di questa stagione molto compressa. 


COSTRUITE UNA SQUADRA BILANCIATA

Azzeccare i big sarà fondamentale, ovvio, ma non contano solo le vittorie; al Fantacycling sono molto importanti anche i piazzamenti. Se volete puntare al successo finale, la vostra rosa di trenta corridori dovrà essere il più possibile bilanciata, con il giusto numero di uomini da classiche (quattro o cinque elementi quotati) e anche di velocisti (almeno due di prima fascia e altri due o tre che possono centrare piazzamenti), oltre a due-tre big che possono concorrere per i grandi giri.

Questo vi permetterà di gestire bene il numero dei cambi, provando ad acquistare uno o due uomini da classiche in più all’inizio e rimpiazzandoli con uomini da classifica prima dei grandi giri, ad esempio. Se giocate in modalità lega privata con la classica asta al rialzo insieme ai vostri amici, sarà ancor più importante costruire fin da subito una squadra completa e equilibrata per affrontare la stagione al meglio (considerando che sarete voi a decidere le vostre sessioni di mercato e gli scambi interni alla lega). 




BUTTATEVI SUI BIG, MA ATTENZIONE AI PIAZZATI

D’accordo, giusto avere in squadra Roglic, Alaphilippe e compagnia vincente, ma sarà molto importante azzeccare i corridori che centreranno molti piazzamenti nell’arco di molte corse (anche non vincendo mai). Potrebbero essere proprio loro a fare la differenza alla fine. 


SE UN CORRIDORE DELUDE ASPETTATELO, MA NON TROPPO

Ci sono corridori da non cambiare mai, anche se all’inizio non raccolgono i risultati attesi in base al vostro investimento. Basiamoci ad esempio sull’ultima annata di Van Avermaet e Sagan; nei primi mesi del 2019 non hanno brillato, ma hanno comunque ottenuto piazzamenti e hanno proseguito per tutta la stagione. Quindi, in questi casi, pazienza massima. Vale però anche il caso contrario, se vedete che un corridore pagato molto non attraversa la sua annata migliore, azzardate e cambiatelo: se nel cambio azzeccate il Pogačar della situazione, potreste fare il botto e portare a casa la vittoria. 


NEL FANTACYCLING PREMIAMO ANCHE GLI SPECIALISTI

Potete sacrificare la Coppa del campione assoluto Fantacycling per buttarvi sui trofei intermedi: quindi nessuno vi vieta di costruire una squadra imbottita di uomini da classiche per conquistare il Trofeo monumento (il maggior punteggio complessivo nelle cinque classiche monumento), una squadra fortissima per il Mondiale o una squadra specializzata nei grandi giri per conquistare il Trofeo triplice corona (punteggio complessivo di Giro, Tour e Vuelta). Sarà un modo per portare a casa più trofei, ma avrete meno possibilità di competere per il successo finale: a voi la scelta, il bello del Fantacycling è anche questo. 


GRANDI GIRI, LA REALTÀ SI FONDE CON LA FANTASIA

Se decidete di puntare alla triplice corona, cercate di costruire una squadra il più possibile simile a quelle reali. Serviranno tre-quattro uomini da classifica, tre velocisti (di cui almeno due top sprinter) e uomini da fuga. Sarete voi a scegliere il mix giusto in base alla vostra sensazione, ma dovrete il più possibile sentirvi come se foste alla guida dell’ammiraglia di una grande squadra del World Tour. 


STUDIATE LE STATISTICHE E CERCATE UN PAIO DI RIVELAZIONI

Nella modalità campionato è obbligatorio avere almeno tre under 25 in rosa. Ingaggiare nella vostra fantasquadra giovani promesse non sarà soltanto stimolante, ma anche molto conveniente. Saranno molti punti per un investimento minimo, con la possibilità, se giocate in una lega privata, di rinfacciare il vostro fiuto da talent scout agli amici/rivali. Volete mettere la soddisfazione? 



GUARDATEVI DAI NEMICI, MA ANCOR DI PIÙ DAGLI AMICI

Se giocate in modalità campionato potete costruire con la massima calma la vostra squadra, facendo tutti i calcoli necessari. Se, come ci auguriamo, sarete in tanti anche a battagliare nelle leghe private: attenzione massima. I vostri amici vi sorrideranno, vi diranno: “non ti preoccupare! Sagan non te lo alzo, Roglic è tuo, Viviani alla Cofidis non mi interessa”, ma poi faranno di tutto per mettervi in difficoltà. Dietro ai loro sorrisetti beffardi, si nasconde un solo pensiero: quello di fregarvi.

E attenti al vicino di posto che vi versa con inaspettata benevolenza la birra ogni mezzo secondo. Non vi vuole bene, sta cercando di distrarvi per soffiarvi il campione a cui mirate da inizio asta. Quindi siate affamati....ma attenzione a quanta sete avete e se l’amico “maledetto” è riuscito nell’intento di farvi ubriacare, assicuratevi di non dover guidare dopo. Divertitevi, ma con la testa, questo è ciò che ci sta più a cuore. 



Il Team di Fantacycling