Percorso e possibili protagonisti della corsa rosa
Fantamanager, ora non si può più sbagliare. Schiera la tua formazione per il Giro d'Italia in campionato, nella Lega Fantacycling e nella Lega Discovery (che comprende anche il Tour de France) e gioca per vincere i premi messi in palio per l'occasione.
Il percorso - Previste 21 tappe e 3.345,6 chilometri con 47.433 metri di dislivello. Due cronometro per un totale di 70 km e sei arrivi in salita: Oropa e Prati di Tivo nella prima settimana, Cusano Mutri (Bocca della Selva) e Livigno (Mottolino) nella seconda settimana, Santa Cristina Valgardena e Passo Brocon nell'ultima settimana. Sei, sulla carta, le volate ma attenzione alle fughe da lontano. Tra le tappe più insidiose ci sono la prima con partenza da Venaria Reale ed arrivo a Torino con Superga, Colle della Maddalena e la salita di San Vito a pochi km dall'arrivo, la sesta con poco più di 10 km di sterrato e arrivo a Rapolano Terme, la 12a con i muri intorno a Fano, la 16a con arrivo in quota anticipato dallo Stelvio (Cima Coppi) sempre che la neve non faccia danni, l'arrivo a Sappada nella 19a tappa con due km durissimi a meno di 10 km dalla fine, e la 20a tappa con la doppia scalata al Monte Grappa prima di raggiungere Bassano. Il 26 maggio la chiusura a Roma.
I protagonisti - Non abbiamo scritto la parola 'favoriti' perché, in realtà, ce n'è solo uno: Tadej Pogacar è atteso ad una passerella trionfale ma lo sloveno, alla caccia della doppietta Giro-Tour, dovrà gestire bene le forze ed evitare i pericoli della strada. Per il podio la lotta è aperta. La Ineos schiera Geraint Thomas, secondo l'anno scorso, e Thymen Arensman atteso ad una prova di maturità. Con la presenza di Filippo Ganna, Tobias Foss e Magnus Sheffield, tre grandi nomi per le cronometro, sembra essere la squadra più attrezzata.
Per un buon risultato citiamo le mine vaganti Daniel Martinez della Bora (attenzione anche al suo compagno di team Florian Lipowitz, sorpresa del Romandia), Alexey Lutsenko dell'Astana, Ben O'Connor dell'Ag2R (con i fratelli Paret Peintre a supporto), Michael Woods della Israel, Juan Pedro Lopez della Lidl Trek, Nairo Quintana della Movistar (anche se ha dichiarato che non farà classifica), Romain Bardet della Dsm, Eddie Dunbar della Jayco AlUla, Cian Uijtdebroeks della Visma, Michael Storer della Tudor e il duo della Bahrain composto da Damiano Caruso e Antonio Tiberi. Se poi trovate una rivelazione come Andreas Leknessund del 2023 avrete fatto centro.
Buona la presenza dei velocisti che lotteranno anche per la maglia a punti, Pogacar permettendo: ci sono Kaden Groves dell'Alpecin, Laurence Pithie della Groupama, Biniam Girmay dell'Intermarché, Jonathan Milan e Simone Consonni della Lidl Trek, Fernando Gaviria della Movistar, Tim Merlier della Soudal Quick Step, Fabio Jakobsen e Tobias Lund Andresen della Dsm, Caleb Ewan della Jayco AlUla, Olav Kooij della Visma, Alberto Dainese della Tudor, Juan Sebastian Molano della Uae Emirates e Phil Bauhaus della Bahrain. Mancano tanti big che hanno scelto di correre il Tour de France. Da citare però due francesi come Christophe Laporte e Julian Alaphilippe che aiuteranno i compagni di squadra e andranno a caccia di tappe.
Gli italiani - La presenza c'è, ci aspettiamo vittorie di tappa e piazzamenti di rilievo per tanti giovani che vogliono mettersi in mostra nella corsa rosa e da corridori esperti che sulle strade del Giro sentono l'odore di casa. Due nomi su tutti oltre a quelli già citati: Davide Piganzoli della Polti Kometa e Giulio Pellizzari della Bardiani Csf Faizanè. Ragazzi, Fantacycling è al vostro fianco.
Buon Giro a tutti!!
Foto Sprint Cycling