Patrick Lefevere commenta le speculazioni sul possibile trasferimento della stella belga al team Red Bull
Mentre il Tour de France 2025 entra nel vivo, il mercato dei trasferimenti torna a infiammarsi attorno alla figura di Remco Evenepoel. Il campione belga, attualmente secondo in classifica generale, è al centro di numerose voci che lo vorrebbero lontano dalla Soudal-QuickStep già dal prossimo anno.
Nonostante un contratto che lo lega alla squadra belga fino al 2026, le indiscrezioni su un possibile passaggio al team Red Bull-Bora Hansgrohe si fanno sempre più insistenti, con alcune fonti che parlano di una trattativa già avanzata al 70-80%.
Patrick Lefevere, ex CEO del team Soudal-QuickStep, è intervenuto sulla questione nella sua consueta rubrica su Het Nieuwsblad:
'Il primo approccio economico di Bora mi ha fatto male agli occhi', ha commentato, rivelando che 'Denk spinge per avere Remco da quattro anni, e nel tempo si sono aggiunti anche altri interessamenti da Ineos e persino Lidl-Trek''.
La situazione potrebbe complicarsi sul piano legale, vista la presenza di una clausola rescissoria multimilionaria.
'Forse si arriverà a un accordo tra le parti, o forse finiremo in tribunale', ha aggiunto Lefevere, che ha comunque rassicurato sulla stabilità del team:
'Nessuno dei nostri contratti di sponsorizzazione è legato alla permanenza di Evenepoel'.
Intanto il corridore non sembra risentire delle voci di mercato: dopo la vittoria nella cronometro della quinta tappa, mantiene la maglia bianca di miglior giovane e resta in piena corsa per il podio finale, a 54 secondi da Pogačar.