Dopo aver analizzato i grandi nomi al via: Mondiale 2023: analisi percorso e grandi favoriti (1.a parte) | Fantacycling (fanta-cycling.com), dobbiamo prendere in esame altri buoni corridori e possibili outsider. Partiamo da chi, in realtà, ha una buona squadra, cioè la Francia. Christophe Laporte dovrebbe essere il capitano, con le alternative Cosnefroy, Coquard e Madouas. Ci sarà anche Julian Alaphilippe ma come sono lontani i bei tempi delle due vittorie mondiali consecutive (2020 e 2021).

La Gran Bretagna corre in casa ma sarà senza Thomas Pidcock: la speranza è Fred Wright, campione britannico in carica. Altri nomi da segnare in agenda sono quelli di Michael Matthews e Kaden Groves per l'Australia, Neilson Powless per gli Stati Uniti, Ivan Garcia Cortina e Alex Aranburu per la Spagna, Gaviria per la Colombia, Hirschi e Kung per la Svizzera, Almeida per il Portogallo, Kristoff per la Norvegia, Sam Bennett e Ben Healy per l'Irlanda, Strong per la Nuova Zelanda, e gli esperti Kwiatkowski per la Polonia e Peter Sagan per la Slovacchia al suo ultimo Mondiale.

L'ITALIA SENZA GANNA E MILAN

Ne avrete sentito parlare, ma è chiaro che il pensiero sulla nostra nazionale va subito alle pesanti assenze di Filippo Ganna e Jonathan Milan, entrambi impegnati in pista. Se mancano i nostri due talenti più forti, almeno per le corse di un giorno e nelle volate, ci affidiamo all'esperienza di Matteo Trentin e Alberto Bettiol con Andrea Bagioli e il campione italiano Simone Velasco come seconde punte. Avendo poche aspettative, ci auguriamo un buon risultato di squadra: per la vittoria iridata, che manca dal 2008, sarà dura. Ma sognare non costa nulla.

Foto Sprint Cycling

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