Ai Mondiali le grandi stelle del ciclismo ci saranno. 

Ma sono molti i corridori di valore che, per scelta tecnica o per decisione propria, non prenderanno parte, domenica 25 settembre, alla gara che assegnerà la maglia iridata in Australia. La lunga trasferta da affrontare e la lotta tra alcune squadre per evitare di perdere la licenza World Tour hanno fatto il resto. 

Dunque, caro fantamanager, ti aiutiamo a riordinare le idee per comporre la tua squadra, ricordandoti chi, tra i big, non gareggerà al campionato del mondo. La lista parte da Jonas Vingegaard, vincitore del Tour de France, che ha deciso di concentrarsi sul Lombardia dell'8 ottobre, anche se la sua condizione, e partecipazione, è tutta da verificare. Poi c'è il francese David Gaudu, protagonista alle recenti corse canadesi, rimasto fuori dalle convocazioni del ct transalpino Thomas Voeckler. Lo rivedremo nelle ultime gare italiane della stagione. 

Primoz Roglic è un altro nome di spessore che non parteciperà ai Mondiali (pare che la decisione fosse già stata presa prima della Vuelta) così come il connazionale Matej Mohoric, che dopo la vittoria alla Sanremo ha perso brillantezza con il passare dei mesi. 

Scorrendo la classifica Uci, compaiono poi i nomi di Alexandr Vlasov, Arnaud De Lie, Adam Yates e Richard Carapaz, tutti rimasti fuori dai giochi. 

La Spagna è la nazione che ha avuto più difficoltà a costruire un team, con numerosi corridori bloccati dai team oppure stanchi dopo una Vuelta da protagonisti, vedi Juan Ayuso. Dunque niente gara per il giovanissimo atleta dell'Uae Emirates, ma anche per Alejandro Valverde ed Enric Mas. 

Non dimentichiamoci che mancherà anche il britannico Thomas Pidcock a causa della "stanchezza mentale".

Infine la Danimarca, che non punterà su Mads Pedersen: l'ex campione del mondo, protagonista all'ultima Vuelta, ha preferito evitare la lunga trasferta australiana per dedicarsi alla moglie e alla sua famiglia: "Non posso correre sempre". 

E seppure avessero l'occasione di disputare il Mondiale in casa, Caleb Ewan e Rohan Dennis non fanno parte della squadra. Ma se il primo non stato convocato per ragioni tecniche, il forte cronoman, due volte campione del mondo di specialità, ha declinato l'invito con queste parole: "Il giorno prima della cronometro c’è il matrimonio di mio fratello in Germania e io sarò il suo testimone. La famiglia viene per prima”.

Foto Sprint Cycling

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