Il 22enne del team Picnic-PostNL a soli 22 secondi dal terzo posto dopo una tappa epica sulle Alpi
Una prestazione al limite delle forze umane quella di Oscar Onley nella 19a tappa del Tour de France. Il giovane britannico del team Picnic-PostNL ha concluso la frazione stremato, faticando persino a parlare con i giornalisti, ma conquistando un risultato straordinario che lo porta a soli 22 secondi dal podio della Grande Boucle.
Dopo essere stato staccato sul Col de la Madeleine, Onley non si è fatto prendere dal panico. Con una strategia perfetta, il team ha fatto attendere il proprio capitano per farlo rientrare grazie all'aiuto dei compagni Warren Barguil e Frank van den Broek nella discesa. Una volta tornato nel gruppo principale, il 22enne scozzese è riuscito nell'impresa di tenere il passo dei fenomeni Pogačar e Vingegaard.
'È stata durissima, non ho nemmeno le parole' ha dichiarato Onley all'arrivo, ancora provato dallo sforzo.
'La Visma ha imposto un ritmo forsennato e ho dato tutto quello che avevo'.
Il direttore sportivo Matt Winston ha elogiato la prestazione del suo corridore:
'Sono davvero soddisfatto di come hanno corso i ragazzi oggi. Oscar ha gestito perfettamente l'alimentazione ed è stato fantastico nel finale, chiudendo quarto di tappa e portandosi a soli 25 secondi dal podio'.
Grazie a questa performance e alle difficoltà del terzo classificato Florian Lipowitz (Red Bull-Bora-Hansgrohe), Onley ha ora una concreta possibilità di conquistare il podio finale e la maglia bianca di miglior giovane.
Un risultato che sarebbe storico per il ciclismo britannico.
'Non so bene quale sia il distacco esatto' ha commentato lo stremato Onley 'ma domani (oggi per chi legge) daremo tutto quello che abbiamo per provare a salire sul podio'.