Percorso e favoriti del Giro del Delfinato

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31
May
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Ritorno alle corse per Roglic ed Evenepoel

Inizia la preparazione in vista del Tour de France con il Giro del Delfinato, prima corsa World Tour dopo il Giro d'Italia.

Il percorso sarà molto esigente, anche se partirà in maniera più leggera con la prima tappa adatta alle ruote veloci.

Le due frazioni successive prevedono entrambe degli arrivi in salita, ma non particolarmente esigenti, con ascese lunghe e pedalabili.

La quarta tappa sarà il primo vero test fra i favoriti con la cronometro individuale di ben 34.4 km, mentre la quinta avrà uno sviluppo altimetrico mosso nella prima parte, adatta forse a un arrivo della fuga.

Le ultime tre frazioni decideranno il Giro del Delfinato con altrettanti durissimi arrivi in salita a Le Collet d'Allevard (11.2 km al 8.5%), a Samoens 1600 (9.9 km al 9%) e a Plateau des Glieres (9.3 km al 7.3%).

Tra i grandi favoriti spiccano i nomi di Roglic ed Evenepoel, al ritorno alle corse dopo il terribile incidente al Giro dei Paesi Baschi. Lo sloveno sarà sostenuto da Hindley e da Vlasov, mentre il belga da Landa e Van Wilder: prove generali in salita in ottica Tour.

A sfidare le corazzate della Bora e della Soudal ci sarà il Team Visma capitanato da Kuss e da Jorgenson e l'UAE Team Emirates guidato da Ayuso. La Ineos e la Bahrain punteranno, invece, rispettivamente su Carlos Rodriguez e su Buitrago.

Altri corridori che potrebbero ambire a un posto in top ten sono: Gaudu, Martin, Geoghegan Hart, Barguil, Tiberi e Fortunato.

Pochissime, come detto, le possibili volate e, di conseguenza, la startlist è priva di numerosi velocisti. Tra le ruote veloci spicca il nome di Mads Pedersen, poi segnaliamo Bennett, Cort Nielsen, Liepins, Cortina, Menten, Venturini e Godon.


Foto: @Dauphine