Lo sloveno lascia aperte l'ipotesi di una partecipazione nel 2024
La speranza c’è, ma le possibilità di vedere Tadej Pogacar al prossimo Giro d’Italia non sono poi così concrete. La rivelazione arriva direttamente dal corridore sloveno, intervenuto ai microfoni di Sky durante il party annuale organizzato dall’agenzia dei suoi procuratori Alex e Johnny Carera: “Adoro l’Italia, mi piace tutto. Presto verrò al Giro. Ancora non posso promettere niente per il prossimo anno, posso però promettere che verrò in Italia più spesso di quanto ho fatto quest’anno“.
Una promessa per il futuro e una possibilità ancora aperta, comunque, per il 2024. Pogacar si concentra sugli impegni della prossima stagione, ma anche sugli avversari, con la Jumbo in primo piano, ma non solo: “Farà ancora meglio alla Bora-hansgrohe e questo apre ad una maggiore competizione visto che ha lasciato la Jumbo – ha dichiarato lo sloveno a GCN – Ora quindi c’è anche la Bora oltre alla Jumbo , quindi c’è una maggiore concorrenza. Noi abbiamo perso alcuni uomini di valore, ma di contro ne sono arrivati alcuni molto forti, quindi penso abbiamo una ottima squadra. Ci siamo incontrati ad ottobre ed è andata benissimo. Penso siamo una squadra molto forte. Non importa se uno fra Adam Yates, Juan Ayuso o Joao Almeida sarà co-capitano. Non mi preoccupa, con due leader ci possono essere alcune differenze tattiche, ma con un solo leader tutta la pressione è su un uomo solo. Sono cose diverse, ma entrambe possono funzionare molto bene”.
Foto: Sprint Cycling Agency