Svelati gli otto misteri della prossima corsa rosa
Inizia da oggi la nostra collaborazione con BICISPORT, dal 1976 storico e prestigioso mensile ciclistico che offre ricchezza e puntualità di news quotidiane attraverso il sito e i canali social (Instagram, Facebook, Youtube).
Nella foto vedete l'immagine della copertina dedicata al prossimo Giro d'Italia, con i suoi 8 misteri. Qui di seguito un'anteprima sulle condizioni di forma di Egan Bernal.
Il Giro d’Italia si sa, è imprevedibile. Ventuno giorni di corsa in cui può succedere di tutto. Proprio a questo proposito sul Bicisport di maggio abbiamo lanciato otto “domande”, legate a otto misteri ancora irrisolti che vedono protagonisti i grandi nomi di questa edizione dalla corsa rosa. Da Egan Bernal e il suo mal di schiena fino all’incognita Filippo Ganna.
Partiamo allora proprio da Egan Bernal, vincitore del Tour de France 2019 e favorito assoluto per la vittoria della maglia rosa. Il capitano della Ineos-Grenadiers però, come è noto, soffre da circa un anno di un forte problema alla schiena.
Bernal ha passato le ultime settimane in Colombia per rifinire la propria condizione, decidendo di saltare il Tour of the Alps. Solo pochi giorni fa è tornato nella sua casa di Montecarlo e tutti si stanno chiedendo: «ma il mal di schiena è davvero andato via? E se sì, c’è il rischio che possa tornare compromettendo la sua corsa?». Noi ne abbiamo parlato con Gianni Savio, colui che lo ha scoperto e lanciato tra i grandissimi del ciclismo cinque anni fa.
Gianni, il Giro si sta per avvicinare. Hai avuto modo di sentire il “tuo” Bernal in questi giorni?
«Con Egan conservo ancora oggi un bellissimo rapporto. Ci sentiamo, anche se molto meno di prima ovviamente. L’ho sentito, è tornato da poco dalla Colombia. Mi è sembrato molto motivato».
Credi abbia superato i problemi alla schiena?
«Lui dice di sì. Possiamo dire che ha imparato a conviverci, quindi non dovrebbero esserci problemi di questo tipo. Poi il mal di schiena, come sappiamo, può tornare forte in qualsiasi momento…»
E’ preoccupato?
«No non direi. Cerca di non farsi influenzare e si fida del parere degli esperti. Conosce il proprio corpo e sa fin dove può spingersi».
Si è detto addirittura che non avrebbe partecipato al Giro…
«Si ho sentito. Nelle ultime settimane si è parlato molto di lui. Egan invece è rimasto tranquillo ad allenarsi in Colombia. Anche tecnici del team hanno assicurato che ci sarà e anche in buona condizione».
A molti è sembrato strano l’aver saltato il Tour of the Alps, tanto da pensare a un ritorno del mal di schiena…
«Non credo sia dovuto a quello. E’ più una scelta “tattica”. Un percorso di avvicinamento al Giro diverso a quello tradizionale. Anche Almeida, Evenepoel e Ciccone, per fare degli esempi, non hanno corso l’ex Giro del Trentino».
Quindi riponi grande fiducia in lui…
«Assolutamente sì. Se davvero il mal di schiena non lo condizionerà, Bernal è il favorito numero uno di questo Giro d’Italia e gli auguro un grande in bocca al lupo!».
Seguici su Instagram: https://www.instagram.com/fanta_cycling/
Seguici su Facebook: https://www.facebook.com/Fanta-Cycling-111820300232678
Seguici su Twitter: https://twitter.com/Fanta_Cycling
Iscriviti al nostro canale YouTube: https://www.youtube.com/channel/UC8hPqR37KEXav_7sMELAeRQ