A soli sei giorni dalla straordinaria medaglia di bronzo conquistata ai Campionati Europei su strada, il diciannovenne francese Paul Seixas si appresta a fare il suo debutto nel Giro di Lombardia.

Anche se le possibilità di battere i grandi favoriti Tadej Pogačar e Remco Evenepoel - gli stessi che lo hanno preceduto agli Europei - sembrano remote, c'è chi già paragona il giovane talento francese proprio a questi due fuoriclasse.

Thibaut Pinot, ultimo vincitore francese della Classica delle Foglie Morte, non ha dubbi: 'A mio parere, non abbiamo più visto un fenomeno simile dai tempi di Pogačar ed Evenepoel, specialmente tra quelli arrivati direttamente dalla categoria juniores'.

'Forse è addirittura più forte di quanto fosse Pogačar alla sua età', ha continuato Pinot. 'Pogačar non è passato pro subito dopo gli juniores e quando ha fatto terzo alla Vuelta con tre tappe aveva già 21 anni. Quindi si potrebbe dire che Seixas sia più avanti, mentre Remco aveva già vinto da pro la Clasica San Sebastian a 19 anni. In sostanza, Seixas si colloca tra Remco e Pogačar a parità di età'.

Le qualità che hanno impressionato Pinot sono soprattutto la costanza mostrata durante tutta la stagione e la maturità tattica dimostrata agli Europei, dove ha saputo gestirsi perfettamente nonostante la pressione di correre in casa.

Per il futuro, Pinot si aspetta di vedere Seixas al Tour de France già nel 2024 con la Decathlon AG2R La Mondiale, pur mettendo in guardia sui rischi delle troppe aspettative che potrebbero pesare sul giovane talento francese nei prossimi anni.

Foto Sprint Cycling