Novità significative per la sicurezza dei corridori e per la gestione delle volate finali
Il regolamento del Tour de France si arricchisce di importanti novità per l'edizione 2025, con modifiche che potrebbero avere un impatto significativo sull'esito della corsa.
La principale novità riguarda l'estensione della cosiddetta 'regola dei 3 km', che garantisce lo stesso tempo del gruppo ai corridori vittime di cadute o problemi meccanici nel finale. Per ben sette tappe, questa protezione sarà estesa a 5 km dall'arrivo, includendo le frazioni destinate ai velocisti - tappe 1, 3, 9 e 15 con arrivo rispettivamente a Lille, Dunkerque, Châteauroux e Carcassonne - più le tappe 4, 17 e 21 con arrivo a Laval, Valence e Parigi.
Maggiore sicurezza nel finaleL'UCI ha motivato questa decisione sottolineando la crescente presenza di elementi per il rallentamento del traffico (dossi, restringimenti, ecc.) nelle aree urbane vicino agli arrivi, che rappresentano potenziali pericoli per il gruppo. La modifica mira a ridurre la pressione sui corridori nelle fasi cruciali che precedono le volate finali.
Addio agli abbuoni intermediUn'altra modifica significativa è l'eliminazione degli sprint con abbuoni intermedi che erano presenti in quattro tappe nel 2024. Restano invece confermati i classici abbuoni all'arrivo di 10, 6 e 4 secondi per i primi tre classificati.
Queste modifiche regolamentari potrebbero rivelarsi decisive in caso di una classifica generale particolarmente serrata, influenzando le strategie delle squadre e la gestione delle tappe da parte dei corridori interessati alla maglia gialla.
Foto Sprint Cycling