Le dichiarazioni dei protagonisti principali
Arrivano le voci di altri protagonisti prima della partenza del Tour de France 2022 da Copenaghen.
Aleksandr Vlasov (Bora Hansgrohe) è molto fiducioso, nonostante abbia appena smaltito il Covid (che lo ha costretto al ritiro al Giro di Svizzera). “Non mi sento un outsider, la mia ambizione è quella di lottare per la vittoria, ma per il mio primo Tour de France, una top 5 potrebbe essere un buon risultato. Ciò che è certo è che ci sono alcuni che pensano che io non possa vincere, ma lotterò per dimostrargli il contrario, sarò più pericoloso che potrò. Pogacar è il più forte e sarà dura, molto dura batterlo. Con Roglic e Vingegaard anche la Jumbo-Visma sarà forte, dovrò correre con intelligenza per batterli”.
Geraint Thoms (Ineos Grenadiers): “Mi sento molto bene, in buona forma. Vedremo cosa accadrà. Personalmente, spero di esserci nei momenti più importanti. Oggi il nostro team è un buon mix di Esperienza, gioventù e spirito di squadra”.
Adam Yates (Ineos Grenadiers): “Stare davanti con tutta la squadra ci darà un vantaggio nella prima settimana. Dobbiamo cercare di farlo al meglio delle nostre possibilità. Darò tutto per cercare di essere tra i migliori”.
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