Joris Delbove conquista la tappa regina ma il vantaggio è minimo: si decide tutto sugli abbuoni
Il Tour de Langkawi si prepara a un finale incandescente. La tradizione vuole che chi vince la tappa regina si porti a casa la corsa, ma quest'anno il copione potrebbe essere diverso. Joris Delbove (Total Energies) ha conquistato il successo nella quinta frazione con arrivo a Fraser's Hill, ma il suo vantaggio in classifica è talmente esiguo da non permettere alcun tipo di tranquillità.
Il francese ha trionfato in solitaria, staccandosi negli ultimi 3 chilometri da un gruppo di circa 20 corridori e resistendo per soli 2 secondi al ritorno dei più immediati inseguitori. Un margine risicato che si riflette anche nella classifica generale, dove Delbove guida con appena 6 secondi su Anders Halland Johannessen (Uno-X Mobility) e Adrien Maire (Unibet Tietema Rockets). A 10 secondi troviamo invece Yannis Voisard (Tudor Pro Cycling).
La corsa è apertissima e i prossimi tre giorni, con arrivo finale a Kuala Lumpur, potrebbero riservare colpi di scena. Il motivo? Gli abbuoni. Ogni tappa prevede ben tre traguardi volanti intermedi, ciascuno con 3, 2 e 1 secondo di bonus per i primi tre. Un bottino potenziale di 27 secondi che potrebbe stravolgere completamente la classifica.
Lo sa bene lo stesso Delbove che ha dichiarato:
"Devo prima di tutto difendere il vantaggio che ho ora, 6 secondi non sono molti".Gli avversari sono pronti a dar battaglia, come confermato da Johannessen: "Abbiamo tre tappe a disposizione e siamo pronti a lottare. Vincere la generale è un grande obiettivo".