Il team ha confermato che non rinnoverà il contratto del britannico per il 2021
Froome come Vettel, separato in casa. Il ciclismo non è la Formula 1, ma spesso gli assomiglia, il Team Ineos adesso è più la Mercedes che la Ferrari, ma l’analogia ci può stare.
La notizia era nell’aria da tempo, ma adesso assume i caratteri dell’ufficialità: Chris Froome a fine stagione lascerà il Team Ineos ed è tutto pronto per il suo passaggio alla Israel Start Up Nations.
Il campione britannico, dopo 10 anni, lascia la squadra con cui ha costruito i suoi più grandi successi: quattro Tour de France, un Giro d’Italia e due Vuelta a España.
Gli scricchiolii del divorzio si erano già avvertiti nel corso di questi mesi, con le voci che avrebbero voluto Froome lasciare la corazzata britannica già nel corso di questa stagione.
Ipotesi che non si è verificata nel 2020, ma che prenderà corpo a partire dalla prossima stagione. Intanto Froome, dopo i ringraziamenti di rito attraverso i social, si prepara alla conquista del suo quinto Tour de France da separato in casa.
A questo punto sarà interessante capire quali saranno le gerarchie del Team Ineos alla Grande Boucle, perché se Froome avrà la voglia di rivalsa di Vettel, ci sarà un Bernal che ha il talento di Leclerc e la fame di vittoria di Hamilton, oltre a Geraint Thomas - Bottas. E a vedere da com’è andato il primo gran premio della stagione, attenzione che tra i due litiganti, non vinca proprio lui.