L'AusCycling ha ufficializzato i 28 corridori che rappresenteranno l'Australia ai prossimi Mondiali di ciclismo su strada di Kigali, nelle categorie Elite, Under 23 e Junior. Neve Bradbury della Canyon-SRAM e Jai Hindley della Bora-Hansgrohe saranno i capitani nelle prove in linea Elite.

Tra le assenze di spicco figurano Sarah Gigante (AG Insurance-Soudal), che ha recentemente subito la frattura del femore in allenamento, e Ben O'Connor del Team Jayco-AlUla, attualmente impegnato alla Vuelta a España.

Il percorso dei Mondiali di Kigali si preannuncia come uno dei più duri di sempre, con 5.475 metri di dislivello nella prova maschile e 3.350 in quella femminile. In assenza di un vero favorito, il responsabile tecnico Conor Taylor ha dichiarato che gli australiani adotteranno una tattica aggressiva.

Guidata dalla 23enne Bradbury, supportata dall'esperienza di Amanda Spratt (Lidl-Trek), insieme a Brodie Chapman, Lauretta Hanson, Alex Manly e Ruby Roseman-Gannon.

Hindley guiderà un gruppo solido che include Michael Storer, Chris Hamilton, Callum Scotson, Jay Vine, Chris Harper, Michael Matthews e Luke Plapp.

L'Australia difenderà anche il titolo nella staffetta mista, vinta storicamente nel 2024 a Zurigo, diventando la prima nazione non europea a conquistare l'oro in questa specialità. La squadra per questa prova includerà Chapman, Hanson, Spratt, Matthews, Vine e Plapp sul percorso di 42.1km.

A differenza di altre nazioni come Danimarca, Olanda e Irlanda, che hanno ritirato le loro squadre giovanili per motivi logistici e di budget, l'Australia schiererà una formazione completa anche nelle categorie Under 23 e Junior.