Ben Healy e il team EF Education-EasyPost trascorrono il giorno di riposo a Tolosa immersi nella luce radiosa che solo la maglia gialla del Tour de France sa emanare, pianificando come mantenerla il più a lungo possibile mentre la corsa si dirige verso i Pirenei.

Domenica sera, durante il lungo trasferimento verso Tolosa, Healy ha raggiunto i compagni in un'area di servizio autostradale, unendosi ai festeggiamenti del team americano dopo le cerimonie del podio.

'È davvero pazzesco', ha commentato Healy. 'Sto ancora realizzando tutto questo. I social media stanno esplodendo, ci sono tifosi nel parcheggio. Stamattina non sono nemmeno riuscito a prendere un caffè. Sto iniziando a capire davvero la portata di tutto questo. Sto vivendo un sogno.'

Il team manager Jonathan Vaughters, che guida la squadra WorldTour da quasi 20 anni, ha dichiarato: 'Questo è un momento storico. È sul podio tra i giorni migliori di sempre per questa squadra. Quello che è successo ieri al Tour capita molto raramente. È stato eccezionalmente speciale.'

Ora la EF Education-EasyPost deve difendere i 29 secondi di vantaggio di Healy su Tadej Pogačar, con Remco Evenepoel terzo a 1:29 e Jonas Vingegaard quarto a 1:49.

Vaughters è ambizioso: 'Penso che Ben possa finire nella top 10 della classifica generale. La top 5 richiederebbe molti sforzi speciali, ma nel Tour non si sa mai. Se si deve sognare, tanto vale sognare in grande.'

Healy rimane più cauto ma determinato: 'Proviamoci. Perché no? Sono curioso di testare i miei limiti, ma sono anche realista. Devo essere molto intelligente, spingere ogni giorno e cercare di non commettere troppi errori.'