Ciccone ormai convinto a puntare a tappe e classiche

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21
Nov
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Nel 2026 dirà definitivamente addio alle classifiche generali

Giulio Ciccone è stato di recente insignito del Giglio d'Oro a Calenzano (FI) e, proprio in tale circostanza, ha parlato dei suoi progetti per il futuro e più nello specifico per il 2026.

L'abruzzese sembra ormai definitivamente convinto a puntare a corse di un giorno, vittorie di tappa e maglie scalatori. Il 2025 è stato l'ultimo anno in cui ha provato a ottenere un piazzamento nei grandi giri, ma una caduta al Giro d'Italia e la tenuta sulle tre settimane inferiore agli altri contendenti alla Vuelta, ha costretto il corridore della Lidl-Trek ad alzare bandiera bianca. 

La sua recente stagione non è stata deludente, infatti, oltre alle sconfitte nei grandi giri, il classe '94 si è tolto delle ottime soddisfazioni nelle corse dure di un giorno, su cui punterà forte nelle prossime stagioni: il 2° posto alla Liegi, la vittoria alla San Sebastian e il 6° posto al terribile Mondiale lasciano presagire buonissime sensazioni per il 2026.

Ciccone ha infine dichiarato che vorrebbe partecipare al Tour de France, anche se è in attesa del percorso ufficiale del Giro per prendere decisioni definitive. Ciò che è sicuro è che le classiche con tanto dislivello saranno i suoi obiettivi principali, a partire dalla Liegi-Bastogne-Liegi.