Dopo la vittoria di Christophe Laporte alla Gent-Wevelgem, è il momento della Dwars door Vlaanderen. 

I 183,7 km da Roeselare a Waregem, sono un antipasto più che interessante del Giro delle Fiandre di domenica prossima, ma rendono la corsa molto più abbordabile e aperta a diversi corridori.

La Ronde, infatti, ha un profilo altimetrico più impegnativo e soprattutto un percorso di quasi 100 km in più (273,4 km), quindi, ciò che accadrà domani non darà troppe indicazioni in vista del prossimo 2 aprile. 

In primis perché (a meno di sorprese nelle startlist ufficiali) non ci saranno i “big three” Pogacar, Van der Poel e Van Aert che si stanno preparando per accendere il Fiandre, a modo loro, tra cinque giorni. 

Questo fa sì che la corsa sia molto più aperta, ma il blocco Jumbo Visma rimane sempre il favorito. Laporte potrebbe essere stanco e appagato dopo il successo alla Gent, ma in squadra ci sono elementi come Dylan Van Baarle (vincitore nel 2021 in maglia Ineos), Tiesj Benoot e Olav Kooji. 

La Alpecin Deceuninck presenterà al via Jasper Philipsen, non brillantissimo alla Gent, ma desideroso di riscatto e attenzione anche a Quinten Hermans. 

Occhi puntati anche su Mads Pedersen (Trek Segafredo) che sembra in gran forma ed ha le caratteristiche per farsi valere in tutte le corse del nord. 

Lo stesso giudizio vale anche per Stefan Kung (Groupama FDJ), a cui spesso manca lo spunto vincente, ma ottiene sempre piazzamenti interessanti nelle corse del nord (al Fantacycling, per questo, è spesso una garanzia). 

Il blocco della Soudal Quick Step è in cerca di rivalsa; Julian Alaphilippe sembra lontano dalla sua forma migliore, ma è sempre un corridore da tenere d’occhio, così come Tim Merlier e Davide Ballerini, corridori veloci, ma che hanno la resistenza per tenere sui muri e sulle pietre del nord. 

Nel Team Ineos dovrebbe tornare Tom Pidcock e insieme a lui ci saranno corridori interessanti come Filippo Ganna, Magnus Sheffield e Jhonatan Narvaez, apparso brillante alla Gent-Wevelgem. 

Il Team EF punterà sull’italiano Alberto Bettiol e sullo statunitense Neilson Powless, mentre nella Bora Hansgrohe, Nils Politt ha dimostrato di essere in ottima forma.

Il Team UAE senza Pogacar avrà comunque due corridori di qualità come Tim Wellens e Matteo Trentin, che in queste occasioni si fanno sempre trovare pronti nel vivo della corsa. 

Attenzione ai corridori d’esperienza come Alexander Kristoff, Michael Matthews, Sep Vanmarcke oltre a corridori come Anthony Turgis, Aleksey Lutsenko e Greg Van Avermaet (da loro potrebbe arrivare qualche bonus grazie alle fughe).

Ricordatevi di controllare il timer all’interno dell’app per vedere il tempo limite in cui potete inserire la vostra formazione e effettuare le ultime mosse di mercato. Un bel colpo prima della Dwaars, potrebbe risultare prezioso anche in vista del Giro delle Fiandre. 

Foto: Sprint Cyclinc Agency