Tadej Pogacar (UAE Team Emirates) vince il Giro delle Fiandre, seconda monumento stagionale di 269 km.

Nelle prima fasi di corsa si forma una fuga di 8 corridori: Reinders, Romele, Swift, Flynn, Roosen, Townsend, Haller e Vercouillie.

A -125 km Van der Poel rimane coinvolto in una caduta, per sua fortuna senza particolari conseguenze.

Il primo a partire tra i migliori è Kung, appena dopo lo scollinamento del Molenberg, insieme a Braet, Benoot e Ballerini; poco dopo vengono raggiunti da un altro quartetto con Ganna e Trentin. Pochi chilometri dopo, i contrattaccanti riprendono la fuga iniziale.

Sul secondo passaggio sull'Oude Kwaremont Pogacar attacca e viene seguito da Jorgenson, Van Aert, Pedersen e Van der Poel. Sul Paterberg attacca invece Van der Poel, ma non riesce a fare la differenza.

Sul Koppenberg questo drappello raggiunge la fuga e sul Taaienberg restano soli al comando Pogacar, Van der Poel e Pedersen. Sull'Oude Kruisberg Pedersen si stacca dalla coppia di testa e viene raggiunto da Van Aert e Stuyven, ma i tre riescono a rientrare.

Sull'ultimo passaggio sull'Oude Kwaremont, all'ennesimo attacco Pogacar stacca tutti i rivali e rimane davanti in solitaria.

Il campione del mondo incrementa il proprio vantaggio e trionfa davanti a Pedersen e Van der Poel. 4° Van Aert.

ORDINE D'ARRIVO:

1 POGAČAR Tadej UAE Team Emirates - XRG 5:58:41 

2 PEDERSEN Mads Lidl - Trek 1:01 

3 VAN DER POEL Mathieu Alpecin - Deceuninck ,, 

4 VAN AERT Wout Team Visma | Lease a Bike ,, 

5 STUYVEN Jasper Lidl - Trek 1:04 

6 BENOOT Tiesj Team Visma | Lease a Bike 1:51 

7 KÜNG Stefan Groupama - FDJ 1:53 

8 GANNA Filippo INEOS Grenadiers 2:19 

9 GARCÍA CORTINA Iván Movistar Team ,, 

10 BALLERINI Davide XDS Astana Team ,,