Nessun attacco tra i big, è polemica
Davide Bais della Eolo Kometa ha vinto la settima tappa del Giro d'Italia con partenza da Capua e arrivo ai 2123 metri di Campo Imperatore sul Gran Sasso.
Via la fuga con Simone Petilli, Davide Bais, Karel Vacek e Enoch Mulubrhan che poi si stacca.
Gli altri tre raggiungono un vantaggio massimo di oltre 10 minuti, il gruppo lascia fare e nessuno attacca.
All'arrivo Bais precede Vacek e Petilli. Delusione per i big: i migliori arrivano tutti insieme dopo oltre 3' con Evenepoel davanti a Roglic. E al termine tante polemiche.
Andreas Leknessund conserva la maglia rosa.
Foto Sprint Cycling
Ordine d'arrivo:
1 BAIS Davide EOLO-Kometa Cycling Team
2 VACEK Karel Team corratec - Selle Italia
3 PETILLI Simone Intermarché-Circus-Wanty
4 EVENEPOEL Remco Soudal Quick-Step
5 ROGLIC Primoz Jumbo-Visma
6 PINOT Thibaut Groupama-FDJ
7 THOMAS Geraint INEOS Grenadiers
8 ALMEIDA Joao UAE Team Emirates
9 DUNBAR Edward Team Jayco-AlUla
10 SCARONI Christian Astana Qazaqstan Team
Classifica generale:
1 LEKNESSUND Andreas Team DSM 29:02:38
2 EVENEPOEL Remco Soudal Quick-Step + 28
3 PARET-PEINTRE Aurélien AG2R Citroën Team + 30
4 ALMEIDA Joao UAE Team Emirates + 01:00
5 ROGLIC Primoz Jumbo-Visma + 01:12
6 THOMAS Geraint INEOS Grenadiers + 01:26
7 VLASOV Aleksandr BORA-hansgrohe + 01:26
8 GEOGHEGAN HART Tao INEOS Grenadiers + 01:30
9 KÄMNA Lennard BORA-hansgrohe + 01:54
10 CARUSO Damiano Bahrain Victorious + 01:59