Il ritorno di Pogacar e altri nomi interessanti per le due canadesi
Due gare in tre giorni. Parliamo delle corse canadesi valevoli per il World Tour che si disputeranno venerdì 13 e domenica 15 settembre. Mentre la startlist è praticamente la stessa per entrambe (anche se ancora parziale), i percorsi cambiano.
Partiamo dal Gp Quebec, con i suoi 201,6 km e 3.000 metri di dislivello grazie ad un circuito di 12,6 chilometri da ripetere per 16 volte. Una gara più adatta a uomini veloci o comunque corridori in grado di giocarsi il successo in una volata (nell'albo d'oro i nomi di De Lie oltre a Matthews e Sagan per due volte) ma anche i cosiddetti 'finisseur' come nel caso di Cosnefroy vincitore con un colpo di mano nel 2022.
Domenica l'impegnativo Gp Montreal: 209,1 km con 4.500 metri di dislivello e un circuito di 12,3 km da affrontare 17 volte. Nel mezzo quattro salite con l'ascesa finale che ha già premiato nel recente passato Adam Yates e Tadej Pogacar. Ed è proprio lo sloveno la star più attesa di entrambe le gare: punterà a fare doppietta o si concentrerà solo sulla gara di domenica più adatta alle sue caratteristiche? Nella Uae Emirates fa il suo ritorno anche Juan Ayuso dopo il burrascoso periodo post Tour de France.
Tra i favoriti del Gp Quebec dobbiamo menzionare ancora De Lie, ma anche Matthews, Aranburu, Girmay, Zingle, Lapeira, Laurance, Mohoric e Strong.
Per il Gp Montreal citiamo invece Jorgenson, Alaphilippe, Bardet, Madouas, Bettiol, Bilbao, Van Gils e Williams, fresco vincitore del Tour of Britain.
Foto Sprint Cycling