Decisivo l’attacco nel corso dell’ultimo giro. Argento per Vollering bronzo a Ludwig
La prima azione importante è di Elise Chabbey: la svizzera attacca in solitaria a 74 km dalla conclusione, riuscendo a guadagnare oltre un minuto sul gruppo.
Tre giri più tardi iniziano a muoversi le favorite con gli scatti di Van Vleuten, Kopecky e Vollering che formano un gruppetto, purtroppo privo di italiane, all’inseguimento di Chabbey.
I nuovi allunghi di Vollering e Kopecky, durante il penultimo giro, consentono di riprendere l’elvetica al comando, mentre Van Vleuten è sfortunatissima: fora due volte ed è costretta ad abbandonare le speranze di medaglia.
A 12 km dalla fine, momento chiave della corsa: attacco della britannica Deignan e dell’austriaca Schweinberger, al cui inseguimento si lanciano Reusser (Svizzera) e Kopecky (Belgio). Vollering (Olanda) ha una grandissima condizione e riesce a rientrare sul quartetto di testa insieme a Ludwig (Danimarca). Proprio quest’ultima lancia l’azione decisiva ai -6 km partendo insieme a Lotte Kopecky. La belga parte a sua volta sul penultimo strappo riuscendo a fare il vuoto. Nessuna da dietro ha sufficienti energie per rientrare su Kopecky, la quale giunge al traguardo in solitaria e si laurea campionessa del mondo. Alle sue spalle Vollering riesce a rientrare su Ludwig e si prende l'argento, mentre la danese deve accontentarsi del gradino più basso del podio.
ORDINE D'ARRIVO:
1 KOPECKY Lotte Belgium 4:02:12
2 VOLLERING Demi Netherlands 0:07
3 LUDWIG Cecilie Uttrup Denmark ,,
4 REUSSER Marlen Switzerland 0:12
5 SCHWEINBERGER Christina Austria 0:34
6 DEIGNAN Elizabeth Great Britain ,,
7 CHABBEY Elise Switzerland 1:24
8 VAN VLEUTEN Annemiek Netherlands 2:48
9 MARKUS Riejanne Netherlands 3:51
10 GARCÍA Mavi
Spain
4:05
Foto: Sprint Cycling Agency