È Tadej Pogacar mania. La storica doppietta Giro d’Italia-Tour de France vinti nello stesso anno, ventisei anni dopo Marco Pantani, lo sloveno è l’uomo che fa girare attorno a sé tutto il mondo del ciclismo.

Lo abbiamo notato, nel nostro piccolo, con la maglia celebrativa “Doppiettaaa”, realizzata in collaborazione con Tacchettee e letteralmente andata a ruba nel giro di poche ore con una miriade di ordini. 

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Sicuramente dispiace non vedere Tadej ai giochi olimpici di Parigi, ma è anche normale che, dopo una stagione a mille all’ora, sia necessario ricaricare le batterie. 

In più, la scelta del CT sloveno Gorazd Penko di non convocare la fidanzata Urška Žigart non ha certamente spinto Pogacar verso la rassegna a cinque cerchi: “Non è il motivo principale, ma di sicuro non ha aiutato – ha dichiarato Pogacar – Penso che meritasse il posto. È campionessa nazionale su strada e cronometro. È l’unica ciclista donna in Slovenia ad aver mai raggiunto la top-10 in gare di una settimana del WorldTour. Ha fatto benissimo negli ultimi due anni, conquistando punti per la Slovenia e, senza di lei, non avrebbero due posti nella corsa su strada. È andata così, almeno ora possiamo andare in vacanza insieme”.

Una vacanza meritata, potendosi cullare tra il relax e i record raggiunti. Anche nella classifica dei punti al Fantacycling, fino a questo momento, Pogacar è primo con un distacco abissale.

8435 i punti dello sloveno, con Remco Evenepoel, secondo, a quota 3400 punti. Sul podio troviamo il sorprendente Matteo Jorgenson con 3153 punti, mentre chiudono la top five Jasper Philipsen con 2966 punti e Mathieu Van der Poel con 2897 punti. 

Proprio l’olandese sarà protagonista del prossimo probabile duello con Pogacar, che ha già lanciato la sfida per la conquista della maglia di campione del mondo. 

Foto: Sprint Cycling Agency