Wout Van Aert ha fatto un ingresso scenografico alla presentazione della sponsorizzazione Rabobank nei Paesi Bassi, raggiungendo poi in elicottero privato le Fiandre Occidentali per unirsi ai compagni del Team Visma-Lease a Bike nell'ultima ricognizione del percorso.

Il fuoriclasse belga, pur essendo il nome di punta nella startlist dell'Omloop Het Nieuwsblad insieme all'americano Matteo Jorgenson, mantiene un profilo basso sulle sue ambizioni per la gara di sabato. Tra i suoi principali rivali figurano Jasper Philipsen, Paul Magnier, António Morgado, Arnaud De Lie e Tom Pidcock.

"Sono un po' nervoso, si sente una tensione extra in tutti. È anche la prima gara davanti a tanto pubblico - ha dichiarato Van Aert durante l'evento Rabobank - Mi sento bene, ho potuto stare alcuni giorni a casa e ne ho approfittato. Ora sono ansioso di correre le prime classiche fiamminghe"

.Il programma di Van Aert prevede un periodo di allenamento in altura dopo l'Omloop, saltando Strade Bianche e Milano-Sanremo per puntare al picco di forma nelle Classiche di primavera. La sua cautela è giustificata anche dal lungo recupero dopo la caduta alla Vuelta.

Il direttore sportivo Grischa Niermann si mostra più ottimista: "Il nostro obiettivo è vincere una corsa. Wout ha dimostrato nella cronometro dell'Algarve di essere in buona forma, ma non dobbiamo aspettarci che sia al top questo weekend. Il suo picco è previsto tra fine marzo e inizio aprile, quando si correranno i monumenti"

Il team schiererà una formazione forte nonostante alcune assenze per infortuni e malattie, con Benoot, Affini, Hagenes, Campenaerts e il giovane britannico Brennan a supporto di Van Aert e Jorgenson.

Foto: Sprint Cycling Agency