Mathieu van der Poel si è mantenuto lontano dai riflettori nella preparazione al Giro delle Fiandre, recuperando da un raffreddore e dagli sforzi della vittoria alla E3 Saxo Classic, evitando il clamore e le aspettative che sempre accompagnano la Ronde.

Mentre il rivale di sempre Wout van Aert ha subito una sconfitta alla Dwars door Vlaanderen attirando critiche per le sue scelte tattiche, van der Poel ha trascorso una settimana tranquilla, allenandosi in Belgio e preparandosi per l'atteso duello con Tadej Pogačar.

"Voglio solo vincere la gara di domenica. Se ci riuscirò, il record arriverà naturalmente" ha dichiarato van der Poel attraverso il team Alpecin-Deceuninck.

"È incredibilmente speciale, non avrei mai immaginato di trovarmi in questa posizione. Ma non è qualcosa a cui penso attivamente durante la gara". Il palmares di van der Poel al Fiandre è impressionante: in sei partecipazioni ha ottenuto tre vittorie, un quarto posto nel 2019 e due secondi posti, dietro Pogačar nel 2023 e in volata contro Asgreen nel 2021.

"Il Giro delle Fiandre resta la Classica che amo di più. Da bambino la guardavo in TV con ammirazione, e fin dalla mia prima partecipazione ho sentito un forte legame con questa corsa" ha spiegato il campione olandese.

La squadra Alpecin-Deceuninck si presenterà con una formazione rimaneggiata a causa di alcuni infortuni, ma l'obiettivo resta chiaro: supportare van der Poel nella sua caccia alla quarta vittoria.

"Siamo preparati a qualsiasi scenario, positivo o negativo. La chiave è mantenere la calma in ogni situazione" ha concluso van der Poel, fedele al suo carattere.

Foto Sprint Cycling