Un Mondiale da puntare le lancette: Remco Evenepoel parte alle 15.07, Wout van Aert alle 16.04, Filippo Ganna per ultimo - da campione uscente - subito dopo. Lungo quarantatré km di strada piatta, con una dozzina di curve in tutto, senza restrizioni per il pubblico a bordo strada, va in scena Belgio-Italia per la maglia iridata di ciclismo a cronometro.

In un'intervista a Ciro Scognamiglio della Gazzetta dello Sport, Ganna presenta così la prova contro il tempo che vale la maglia iridata: “Basta lo 0,1 per cento per fare la differenza. Evenepoel e Van Aert che pedalano in casa avranno una marcia in più. E mi fa piacere molto per Remco, tornato ad altissimo livello. Kung darà filo da torcere perché il successo all'Europeo gli ha dato qualcosa in più. Wout, al Tour of Britain, più che pedalare, decollava. Spaziale. Magari anche Bissegger: gli avversari sono tanti”. 

Il giornale belga Het Nieuwsblad si raccomanda: “La linea di partenza è vicina al Casinò di Knokke-Heist. Gran parte del comune sarà impossibile da raggiungere in auto. Lasciatela a casa e venite a piedi o in bicicletta. C’è abbastanza polizia e ci sono abbastanza segnali da garantire che tutto funzionerà senza intoppi”. 

L'intero percorso è chiuso al traffico fino alle 17. I residenti non possono uscire nemmeno per fare la spesa. 

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