Giro d'Italia 2025: non solo maglia rosa, tutti i vincitori delle classifiche minori

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Da Van Aert a Fortunato, passando per De Bondt e Tarozzi: ecco chi si è aggiudicato i premi speciali della Corsa Rosa

Mentre l'attenzione principale dell'ultimo weekend del Giro d'Italia era concentrata sulla battaglia per la maglia rosa, vinta in modo spettacolare da Simon Yates (Visma-Lease A Bike) nell'ultima tappa di montagna, anche le altre classifiche hanno trovato i loro vincitori definitivi a Roma.

A differenza del drammatico finale per la classifica generale, che ha visto Isaac del Toro (UAE Team Emirates-XRG) perdere la leadership all'ultima occasione utile, le battaglie per la maglia azzurra e la maglia ciclamino si sono rivelate meno combattute.

Lorenzo Fortunato (XDS-Astana) e Mads Pedersen (Lidl-Trek) hanno preso il controllo rispettivamente della classifica degli scalatori e della classifica a punti già nelle prime tappe in Albania, mantenendole saldamente fino alla fine.

La UAE Team Emirates si è comunque consolata con la maglia bianca di miglior giovane conquistata da Del Toro e con la vittoria nella classifica a squadre.

Ma il Giro non è solo maglie ufficiali. Tra i vari premi minori, spicca il

Trofeo Bonacossa

assegnato a Wout van Aert per la sua straordinaria prestazione complessiva, culminata nel ruolo decisivo giocato per la vittoria finale del compagno Yates.

Il belga Dries De Bondt (Decathlon AG2R La Mondiale) si è aggiudicato la classifica dei traguardi intermedi con 115 punti, mentre Manuele Tarozzi del team VF Group-Bardiani CSF-Faizanè ha fatto doppietta vincendo sia il nuovo premio Red Bull Kilometre che il premio fuga grazie ai 418 km all'attacco.

Infine, Lorenzo Fortunato ha completato il suo eccellente Giro aggiudicandosi anche il Super Premio della Combattività grazie alle numerose fughe e ai tre premi di tappa conquistati durante la corsa.