Landa punta alla Vuelta dopo la frattura alla schiena al Giro

img
img
img
img
shape
shape
blog-details
26
May
ad

Il corridore basco della Soudal-QuickStep si mostra ottimista sul recupero e spera di essere al via della corsa spagnola ad agosto

A due settimane dalla frattura alla schiena subita durante il Giro d'Italia 2025, il tuttocampista basco Mikel Landa mostra ottimismo riguardo la sua partecipazione all'ultimo Grande Giro della stagione, la Vuelta a España.

Il veterano della Soudal-QuickStep è stato costretto al ritiro durante la prima tappa del Giro a causa di una frattura vertebrale che ha fatto svanire le sue speranze di ripetere i podi ottenuti nel 2022 e 2015. Mentre la partecipazione al Tour de France, altro grande obiettivo del 2025, appare altamente improbabile vista l'entità dell'infortunio, il corridore 35enne si è mostrato decisamente più fiducioso sulla possibilità di tornare in sella a giugno e di essere al via della Vuelta a Torino il 23 agosto: "'Sono sicuro che ce la farò ad essere alla Vuelta. Date le circostanze, la frattura è stata di quelle buone, è stabile e tutto sta procedendo bene" -ha dichiarato Landa a Eurosport - "Il dolore diminuisce ogni giorno'

Il corridore ha spiegato che il busto ortopedico gli permette di camminare e muoversi, e che anche mentalmente sta migliorando progressivamente. La prossima settimana dovrà sottoporsi a una radiografia di controllo e, se tutto andrà bene, tra circa un mese potrà togliere il busto e iniziare ad allenarsi sui rulli: "Emotivamente mi sono sentito un po' giù, perché avevo grandi aspettative per questo Giro, ero davvero in ottima forma" - ha confessato - "Avevo sacrificato la prima parte della stagione per questa corsa, ma i miei sogni di tornare sul podio e vincere una tappa sono andati in fumo. È un processo di recupero molto lungo ed è dura stare fermi. Quando guardo il Giro in TV, provo invidia" 

.