Uomini da gare a tappe e velocisti: ecco chi sono
Dopo la top 10 dei corridori che hanno totalizzato più punti, scriviamo anche chi è andato piuttosto male durante la stagione, nel rapporto tra il valore in fantamilioni e i punti conquistati.
Detto che Biniam Girmay è calato di ben 12 fantamilioni (dai 33 iniziali a 21) facendo soltanto 514 punti, sotto i 500 crediti ottenuti nel 2023 c'è il campione olimpico, Richard Carapaz, che ha totalizzato soltanto 374 punti con un costo finale di ben 30 fantamilioni (ad inizio stagione era partito da 41). Il corridore della Ef ha corso pochissimo, lasciando il Tour de France alla prima tappa e non disputando nemmeno la Vuelta: i fantamanager che lo avevano acquistato si sono pentiti.
Benoit Cosnefroy ha realizzato soltanto 201 punti (costo di 15 fantamilioni, era partito da 23), deludendo chi lo aveva preso per alcune gare World Tour di primo piano.
Nell'elenco ci sono parecchi velocisti che hanno chiuso con quotazioni decisamente ribassate: Fabio Jakobsen (30 fantamilioni con soli 367 punti all'attivo), Arnaud Demare (costa 27 ma ha ottenuto soltanto 471 punti) e Sam Bennett (22 crediti per soli 444 punti).
Male, tornando agli uomini da corse a tappe, anche Louis Meintjes che a 16 fantamilioni ha portato a casa soltanto 265 punti. E che dire di Maximilian Schachmann della Bora: 175 punti incassati a fronte di 17 crediti (e un calo di 4 fantamilioni). Dylan Teuns non ha brillato: il suo passo indietro è evidente con 19 fantamilioni e 339 punti realizzati (calato di 5 crediti).
Chiudiamo la nostra formazione 'da evitare' con due nomi che hanno fatto arrabbiare molti fantamanager. Parliamo di Daniel Martinez della Ineos che ha fatto soltanto 236 punti scendendo così a quota 21 (era a 30 all'inizio del 2023) e soprattutto Sergio Higuita: il colombiano ha avuto un crollo pazzesco della quotazione (da 36 a 22) perché ha totalizzato 471 punti. Per il 2024 ci aspettiamo un suo valore iniziale decisamente 'low cost'.