Il britannico della Visma-Lease a Bike realizza il sogno di una vita e si vendica del 2018
Tra lacrime di gioia e continue interruzioni per le congratulazioni dei compagni di squadra, Simon Yates ha faticato a completare le interviste post-gara come nuovo leader del Giro d'Italia dopo la tappa 20.
L'emozione ha travolto il corridore britannico appena tagliato il traguardo e non lo ha abbandonato nemmeno durante la conferenza stampa, dove i suoi occhi erano ancora lucidi.
Yates è già vincitore di un Grande Giro, avendo conquistato la Vuelta a España nel 2018. Ma il Giro è sempre stata la corsa su cui ha puntato maggiormente, quella che gli ha riservato le delusioni più cocenti. Per questo la vittoria finale, dopo tanti tentativi falliti, ha un sapore ancora più dolce.
'Sono molto emozionato', ha dichiarato Yates tra le lacrime. 'È qualcosa per cui ho lavorato per molti, molti anni. Ci sono andato vicino più volte ma oggi è finalmente il mio giorno'.
Il destino ha voluto che la sua rivincita sia arrivata proprio sul Colle delle Finestre, la salita che nel 2018 aveva visto il suo drammatico crollo, quando perse 40 minuti e la maglia rosa. 'Quando è stato annunciato il percorso, ho pensato che fosse l'occasione per chiudere quel capitolo', ha rivelato. 'Avevo sempre in mente di provare qualcosa su questa salita che ha segnato la mia carriera'.
Il britannico ha voluto ringraziare la sua nuova squadra Visma-Lease a Bike per avergli dato fiducia: 'Anche stamattina avevo dei dubbi se attaccare, ma la squadra ha sempre creduto in me fin dall'inizio'.
'In questo momento è difficile dirlo, ma penso sia l'apice della mia carriera. Non credo che nulla potrà superare questa vittoria', ha concluso un emozionatissimo Yates. 'Il Giro è qualcosa che ho inseguito per tanti anni senza riuscire a conquistarlo. Questo è il momento più bello che ci possa essere'.
Foto Sprint Cycling